lunedì 13 gennaio 2014

L'importanza delle bandiere in epoca napoleonica

English: The importance of the flags in the Napoleonic era
Français: L'importance des drapeaux à l'époque napoléonienne
Deutsch: Die Bedeutung der Flaggen in der napoleonischen Ära
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Come noto le bandiere in epoca napoleonica erano alquanto vistose. Ogni unità combattente aveva 1 o 2 bandiere: la bandiera nazionale e la bandiera colonnella, ossia quella del reggimento.

Alcune bandiere erano molto simili a quelle attuali, ad esempio Gran Bretagna, Danimarca e Baviera. Negli ultimi anni dell'epopea anche quella francese. Altre invece erano completamente diverse da quelle attuali, quali Spagna, Portogallo, Austria e Russia. Discorso a parte per gli stati tedeschi i quali avevano ognuno, ovviamente, la propria bandiera. Sovente con colore diverso per ogni reggimento, mantenendo il medesimo stemma. Ad esempio Baden, Wurttemberg e Sassonia.

Mentre alcune nazioni, come Francia ed Austria avevano praticamente la medesima bandiera per tutte le unità combattenti (Quasi, ma non per tutte), altre nazioni come la Prussia e la Russia avevano una varietà incredibile di bandiere che pur mantenendo il medesimo modello avevano colori molto diversi fra loro.

Se poi aggiungiamo che il colore dell'uniforme non era unico per una nazione la confusione era massima. In effetti, ad esempio, la Francia aveva unità con l'uniforme blu, altre bianca, altre marrone con reparti stranieri con uniformi verdi, gialle o rosse. Così per l'Austria che aveva in massima parte uniformi bianche ma anche marroni, grigie, verdi, celesti etc. Per non parlare della cavalleria, che raggiungeva il suo apice negli Ussari che avevano uniformi sgargianti e meravigliose ma a volte non distinguibili da un esercito ad un altro.

Se pensiamo che poiché i mezzi tecnologici dell'epoca erano estremamente ridotti, si limitavano al cannocchiale, sovente lo staff del comandante dell'esercito doveva affidarsi agli occhi di guide a cavallo o di cacciatori sia a piedi che a cavallo che tornavano da scorrerie in territorio neutro al fine di essere messi a conoscenza dell'arrivo o della disposizione di unità nemiche.

Stato Maggiore di Napoleone in osservazione delle truppe nemiche
Ciò non toglie che errori anche gravi ce ne furono. Ad esempio i Reggimenti Svizzeri e la Legione Hannoveriana, durante la Guerra Peninsulare, facenti parte dell'esercito napoleonico, essendo dotati di giubba rossa furono scambiati per inglesi e fatti segno di fuoco amico.

Altro clamoroso esempio fu l'avvicinarsi delle truppe di von Blücher al campo di battaglia di Waterloo, Napoleone ed il suo staff non riuscivano, con i binocoli, a capire se era Grouchy o von Blücher. Entrambi gli eserciti erano dotati di uniformi blu, anche se quella prussiana di un blu più scuro. Se il vento non era favorevole e le bandiere non erano distinguibili, a distanza non si poteva dare un giudizio certo. Napoleone fece diffondere la voce che si trattava di Grouchy che giungeva per rincuorare le sue truppe in difficoltà. Quando poi la realtà svelò il suo triste volto era troppo tardi e la sconfitta fu inevitabile.

Pertanto uno degli studi che dovevano effettuare i cadetti ufficiali era quello delle bandiere e delle uniformi delle varie nazioni europee. Fatto salvo u continuo aggiornamento. Specialmente in epoca napoleonica.

Di seguito presento 2 immagini di simulazione di visione con in cannocchiale di truppe in movimento:

Un reparto di fanteria visto al cannocchiale
Evidentemente il reparto è già abbastanza vicino e quindi la bandiera è ben visibile. Il reparto viene immediatamente individuato come del Regno d'Italia. Se la bandiera non fosse stata visibile era difficile se non impossibile comprendere l'appartenenza del reggimento: le uniformi bianche erano comuni in molti eserciti.

Un raperto di cavalleria visto al cannocchiale
Il reparto di ulani è più lontano. Non è facilissimo distinguere la bandiera. L'uniforme blu è comune a Polonia, Prussia, Russia, Francia ed altri. Un attento ufficiale potrebbe individuare il colore indaco del guidon (bandiera di cavalleria) e quindi ritenere con ottima probabilità che si tratti di un reparto polacco (Granducato di Varsavia). Ma la certezza è un'altra cosa. Occorreva quindi mandare qualcuno velocemente in avanscoperta a verificare la situazione.

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